Il Sei Nazioni è una competizione rugbistica di rilevanza mondiale. In origine conosciuto come Home Nations Championship, il torneo fu fondato nel 1883 con la partecipazione di 4 squadre britanniche: Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia. In seguito si aggiunsero prima la Francia e poi l'Italia, incrementando il numero totale di partecipanti a 6 nel 2000, quando l'evento sportivo assunse l'attuale denominazione. L'appuntamento si tiene annualmente dal 1947, ma a causa delle guerre mondiali nella prima metà del XX secolo fu impedito il completamento di ben 6 edizioni. Per molti anni l'affermazione nel Sei Nazioni poteva essere condivisa tra più squadre che si posizionavano a pari punti in classifica, ma dal 1994 l'eventualità del pareggio non è più prevista.
Il calendario del Sei Nazioni si articola in 5 giornate, intervallate da una pausa di una settimana dopo la prima e la quarta e da una pausa di 2 settimane dopo la seconda e la terza. Generalmente l'Italia gioca le proprie partite del Sei Nazioni a Roma, allo stadio Olimpico.
Dal momento che le squadre partecipanti sono sempre le stesse, nel corso del tempo sono stati istituiti altri trofei specifici contesi tra determinate nazionali: ad esempio, il Triple Crown va alla selezione britannica che riesce eventualmente a vincere contro le altre 3 e il Trofeo Giuseppe Garibaldi è assegnato alla vincente tra Francia e Italia, mentre il trofeo Auld Alliance va a chi prevale tra Francia e Scozia. Il simbolico riconoscimento del "Cucchiaio di legno" viene attribuito invece alla compagine che si piazza all'ultimo posto della graduatoria: non è un titolo ufficiale, ma indica piuttosto una convenzionale espressione mediatica che contribuisce ad aggiungere un pizzico di folklore intorno al Sei Nazioni.
Ad aver vinto il torneo l'anno scorso è stata la Francia. L'edizione del Sei Nazioni 2026 si terrà dal 5 febbraio al 21 marzo e sarà la numero 132 della storia della competizione, considerando anche le precedenti incarnazioni dell'Home Nations Championship e del Cinque Nazioni.
Rugby Sei Nazioni: le quote
Le quote delle scommesse sul Sei Nazioni non si concentrano semplicemente sugli esiti dei singoli incontri. Molte opzioni sono legate infatti alle giocate con handicap tipiche delle scommesse sportive: il divario tecnico tra una formazione e l’altra può essere talvolta anche molto elevato, di conseguenza le quote riferite al margine di vantaggio sono tra le più gettonate in eventi di questo tipo. Gli appassionati possono scommettere anche sui singoli tempi di gioco, ad esempio prevedendo quale squadra totalizzerà più punti in una frazione o in quale di esse verrà realizzato il maggior numero di punti. Non mancano inoltre quote sul Sei Nazioni dedicate al numero di mete e all'esito parziale/finale di un incontro.
Sei Nazioni: le tipologie di scommesse
Le scommesse sul rugby 6 Nazioni oggi sono indubbiamente variegate e possono essere piazzate anche in tempo reale, ma le più ricercate rimangono comunque le quote antepost, che riguardano la nazionale che iscriverà il proprio nome nell'albo d'oro della manifestazione. Altre scommesse tipiche si basano sugli altri traguardi interni al torneo come il Triple Crown. Alle volte è possibile imbattersi anche in quote sul "Whitewash", espressione con la quale si indica un en plein di sconfitte nell’arco di un’intera edizione del Sei Nazioni.
Sei Nazioni: i pronostici
Il rugby è uno sport abbastanza complesso, dove le statistiche delle varie squadre rendono però appieno l’idea del valore delle stesse. Storicamente l’Italia non ha mai raccolto grandi risultati, ma continua comunque a vantare un certo seguito anche in questa disciplina. Nella sezione dei pronostici sul rugby del blog di bwin news è possibile conoscere punteggi, precedenti o dati sulle mete segnate e subite dalle varie nazionali, così da apprendere sempre di più su questo sport e ottenere le conoscenze più indicate per tuffarsi nelle scommesse sul Sei Nazioni.
Sei Nazioni: record e statistiche
Attualmente Galles e Inghilterra condividono il record di successi nel torneo con 39 vittorie ciascuna, considerando anche i titoli assegnati ex aequo. Non sorprende quindi che siano spesso tra le principali favorite nelle quote sulla vincente del Sei Nazioni. Tuttavia, negli ultimi anni è stata soprattutto l'Irlanda a imporsi come squadra da battere arrivando a 24 successi complessivi e riuscendo nel 2023 a firmare il “Grande Slam”, vincendo tutte le partite disputate. La Francia, campione in carica, segue con 27 titoli, mentre la Scozia ne conta 22, anche se l'ultimo trionfo risale al lontano 1999. Nel Sei Nazioni l'Italia non vanta una grande tradizione: solo in un secondo momento lo Stivale ha iniziato a partecipare alla competizione e ha sempre registrato un bilancio negativo tra partite giocate e vinte. Ad oggi quella italiana è ancora l'unica rappresentativa in gara a non essersi mai iscritta all'albo d'oro. Nel Sei Nazioni femminile, invece, il dominio è tutto dell'Inghilterra, che ha collezionato ben 21 vittorie complessive e trionfa senza interruzioni dal 2019.
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