Se una partita sulla quale era stata effettuata una puntata viene rinviata, interrotta, riprogrammata o annullata, non sempre le schedine conoscono delle dirette conseguenze. Analizziamo come funziona con le scommesse.
Quando si compila una schedina indicando una quota relativa ad uno specifico incontro sportivo, come può essere una partita di calcio, in genere si deve attendere la conclusione dell’evento per poter eventualmente riscuotere una vincita o registrare una perdita. Nel caso in cui l’evento inserito nella scommessa non giunga al termine, però, anche la puntata potrebbe rimanere momentaneamente bloccata. Esistono nello specifico tre tipologie di situazioni differenti, che inficiano chiaramente anche le scommesse.
Una partita rinviata significa che il match non si disputerà più nella data prevista e verrà riprogrammato oppure annullato. Invece, una partita sospesa o interrotta si riferisce invece ad un incontro che era iniziato, ma che poi viene fermato (ad esempio per maltempo) prima della fine regolamentare. Infine, una partita annullata o decisa 3-0 a tavolino riguarda un evento che non viene disputato o viene concluso con decisione sportiva, sancendo un risultato d’ufficio. Conoscere le differenze tra queste casistiche è importante per capire anzitempo cosa succede alle scommesse quando una partita viene rinviata o sospesa.
Scommessa con partita rinviata
Se la gara viene riprogrammata e si disputa entro 72 ore (calcolate a partire dalla mezzanotte del giorno successivo alla data originaria), la scommessa viene considerata comunque valida. Naturalmente, bisognerà attendere la fine del match per conoscere l’esito della propria giocata. Qualora invece la nuova data venisse fissata oltre le 72 ore, la scommessa verrebbe annullata e rimborsata in quanto “nulla”.
Nel caso in cui le scommesse su partite poi rinviate fossero state inserite in una schedina multipla, la quota degli eventi che non si sono conclusi verrebbero considerate 1.00. Il moltiplicatore complessivo non viene dunque modificato. Tuttavia, il bonus multipla può essere ridotto.
Scommessa con partita sospesa
Cosa succede alle scommesse se una partita viene sospesa? Quando l’incontro è già in corso e viene interrotto in un secondo momento, l’esito della scommessa dipende dalla tipologia specifica di giocata. Se si opta per l’esito finale 1X2 e la gara non termina regolarmente la puntata va a rimborso. Quando invece si concretizza il risultato di una giocata come quelle riferite ai segni Over 2.5 o Gol Gol e ad esempio le due squadre si trovano sul 2-1 prima dell’interruzione, la scommessa è da considerarsi valida. L’esito, infatti, è comunque maturato regolarmente e non dipendeva dall’andamento della partita nella sua completezza. Se invece l’esito non è ancora determinato, la scommessa non può essere definita e viene rimborsata.
Per alcune giocate come “marcatore sì/no” valgono però regole particolari: se il giocatore su cui si è scommesso non è sceso in campo, la giocata può essere considerata nulla. Sempre in caso di interruzione o sospensione, se il recupero del match avviene entro 72 ore dalla data originaria la puntata può restare valida. Altrimenti, è soggetta a rimborso.
Scommessa con partita annullata
Cosa succede nelle scommesse quando una partita viene annullata? In caso di incontro non disputato la scommessa viene di norma rimborsata, in quanto l’evento non è effettivamente avvenuto. Nell’ambito delle scommesse sul calcio, se una partita giunge alla sua conclusione con un risultato imposto dal Giudice Sportivo (ad esempio 3-0 a tavolino) dopo che però si era già conclusa correttamente, la scommessa viene invece regolata sul campo e non sulla decisione a tavolino. Quest’ultima potrebbe arrivare d’altronde a diverse ore di distanza dalla fine di un match.
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