I granata si stanno muovendo sia in entrata sia in uscita, ma oltre ai colpi bisogna definire anche le ambizioni del club. I nomi del calciomercato del Torino non sono ancora tali da scaldare la piazza.
Calciomercato Torino, con Baroni inizia una nuova era
Il Torino ha salutato Paolo Vanoli affidando la guida tecnica della squadra a Marco Baroni, reduce da un’annata con ombre e luci alla Lazio. I granata hanno chiuso lo scorso campionato all’undicesimo posto in classifica, quindi puntare all’Europa sembra ancora un’utopia. Da tempo la piazza si lamenta per il rendimento altalenante della squadra, ma di fatto l’obiettivo primario rimane ancora oggi la semplice salvezza. Per lo stesso Baroni, però, il Torino rappresenta un’occasione importantissima per rilanciarsi, specie dopo il girone di ritorno con i biancocelesti, che aveva visto i capitolini faticare soprattutto nelle gare casalinghe. A causa del blocco del mercato della Lazio, comunque, il nuovo allenatore non ha potuto portare con sé qualche suo uomo fidato nel capoluogo piemontese. Con queste premesse, le quote sulla Serie A non possono che inquadrare il Toro tra le formazioni apparentemente destinate alla seconda metà della graduatoria.
Le uscite
Il difensore Alessandro Dellavalle è stato girato in prestito al Modena, mentre sia Karol Linetty sia Yann Karamoh sono rimasti svincolati. Borna Sosa è rientrato all’Ajax per essere poi ceduto al Crystal Palace. Pietro Pellegri è stato mandato nuovamente all’Empoli, in prestito con diritto di riscatto. La stessa formula è stata utilizzata per il trasferimento di Demba Seck al Partizan Belgrado. Per fare cassa il Torino ha venduto Samuele Ricci al Milan per 25 milioni di euro, ma non è escluso che si verifichino altre cessioni da qui alle prossime settimane. Il portiere Vanja Milinkovic-Savic interessa molto al Napoli, mentre il difensore Saúl Coco, che ha ben figurato nel suo primo anno in Serie A, potrebbe andare allo Spartak Mosca.
Gli acquisti
Il Toro ha esercitato il diritto di riscatto per assicurarsi definitivamente Cristiano Biraghi, versando 100.000 euro alla Fiorentina. Per Marcus Pedersen, invece, si è attivato l’obbligo di riscatto con il versamento di 3,5 milioni a favore del Feyenoord. Ardian Ismajli è stato preso da svincolato dopo 4 anni all’Empoli. Reduce da un’esperienza con gli stessi empolesi è anche il centrocampista Tino Anjorin, prelevato in prestito con obbligo di riscatto. Al momento il Torino ha almeno 3 obiettivi in entrata. Per i pali si pensa a Yahia Fofana dell’Angers, vincitore dell’ultima edizione della Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio. A centrocampo si sta sondando Jackson Tchatchoua dell’Hellas Verona, che a 24 anni cerca un salto di qualità. In attacco, infine, c’è interesse per Cyril Ngonge, che sembra ormai aver terminato la propria avventura a Napoli, dove ha trovato ben poco spazio nell’arco di 2 stagioni.
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